Descrizione
LE SEPOLTURE
Nel cuore della notte, dove i segreti si decompongono come rifiuti tossici, il commissario Gelsomino si trova a scavare tra i detriti di un amore passato e i misteri sepolti della città. Ogni palata di terra solleva non solo polvere, ma anche spettri di decisioni mai prese e verità mai dette.
In questa quarta indagine, Gelsomino non dovrà solo risolvere un caso intricato di omicidio e smaltimento illecito, ma anche decidere se seppellire per sempre i sussurri del suo cuore o lasciarli urlare. E sarà costretto a scavare in profondità sia nel terreno che nell’anima.
È SOLO IL MIO NOME
A Lecce, un omicidio a sfondo razziale rompe la quiete del mite autunno salentino. Con la propria immagine offuscata da passate vicende familiari, il commissario Luigi Gelsomino si trova messo in ombra dall’ispettrice Anna Fontana, determinata a riprendere in mano la propria carriera dopo la maternità.
Quello che sembra un caso di routine legato all’immigrazione clandestina, si trasforma però in un incubo quando un secondo delitto, identico nel modus operandi ma diverso nel contesto, rivela un disegno più sinistro. Un serial killer che sfida ogni logica, marchiando le vittime con un misterioso stigma di cinque lettere, trascina la città in un vortice di paura e in un intrigo apparentemente senza capo né coda che solo un poliziotto senza più nulla da perdere può desiderare di risolvere.
Costretto al ruolo di comprimario, Gelsomino si lancerà così in una caccia all’uomo che potrebbe rappresentare la sua redenzione o la sua definitiva caduta. Tra vicoli stretti, segreti sussurrati, false piste e colpi di scena, riuscirà il commissario a mettere la parola fine a una trama criminale in cui ogni indizio porta a una pagina bianca?
COME LA NEVE NESSUN RUMORE
Un poliziotto in vacanza, inciampato quasi per caso dalla spiaggia al ghiaccio delle Dolomiti. Un mistero che gela il sangue più del vento di montagna.
Il commissario Luigi Gelsomino, più abituato al sole del Salento che ai picchi innevati, si trova suo malgrado nel bel mezzo di un’indagine ad alta quota. Qui, dove il fascino verticale nasconde insidie mortali, la sorte pare aver ucciso con la precisione di un taglio netto di corda.
Alla goffaggine di Gelsomino, per la prima volta a confronto con un freddo capace di uccidere, starà scoprire se davvero,
stanca di sciatori e souvenir, la montagna abbia compiuto la sua vendetta.
Marco Lugli è uno scrittore e fotografo emiliano. Da alcuni anni vive e lavora in Salento assieme al suo personaggio, il commissario di Polizia Luigi Gelsomino. Alla produzione gialla alterna romanzi di narrativa tradizionale. Maggiori informazioni sul suo sito https://www.marcolugli.name/